Come organizzare una Surf SUP School
Una domanda che ci viene spesso fatta è: come posso organizzare una SURF/SUP school per far vivere un’esperienza appagante ai miei bagnanti/turisti e che sia fatta in totale sicurezza?
Proviamo a rispondere a questa domanda partendo dalle cose più semplici fino ad arrivare a quelle più burocratiche!
(Se avete consigli da aggiungere magari sulla base delle vostre esperienze… scriveteci!)
Partiamo dalle attrezzature:
- una parte fondamentale è occupata dalle attrezzature: le tavole surf devono necessariamente essere soft top per i livelli iniziali ed avere una certa gamma in modo da fornire la tavola più adatta ad ogni allievo;
- ogni tavola deve avere il leash;
- lycre o tshirt sono fondamentali perché permetto di individuare facilmente e velocemente gli allievi. E’ opportuno che anche gli istruttori abbiano una tshirt o lycra colorata in modo da essere facilmente individuabili da parte degli allievi.
- protezione dal sole: l’acqua è un moltiplicatore dei raggi del sole e dei loro effetti. Cappellini sempre in testa ed una opportuna protezione solare resistente all’azione dell’acqua!
- acqua a portata di mano. Idratarsi è fondamentale!
Per quanto riguarda la sicurezza?
- è importante indicare il campo lezioni con due bandiere poste sulla riva di modo che bagnanti o altri surfisti non vi finiscano dentro rischiando collisioni;
- nel caso di lezioni di gruppo vi deve essere un congruo rapporto allievi / istruttori e si raccomanda di creare gruppi abbastanza omogenei;
- in alcune Ordinanze di Sicurezza Balneare viene richiesto un lifeguard in più dalla riva che monitori costantemente gli allievi della scuola surf. Ci sembra una forzatura però … che ci possiamo fare?
Per quanto riguarda il SUP la tematica della sicurezza assume uno spessore differente nel caso di escursioni in mezzo al mare o lungo costa.
L’istruttore deve portare con sé una sacca stagna contenente:
- cellulare;
- una sagola per recupero di almeno una decina di metri: potrebbe succedere che uno dei partecipanti alla escursione decida di rientrare a piedi oppure si stanchi e quindi necessiterà di essere trainato.
- Ogni partecipante deve essere dotato di giubbino salvagenti come previsto dall’ordinanza nel caso di uscite oltre le boe (zona di balneazione) ma una cintura gonfiabile FLOTTER potrebbe rispondere benissimo alla stessa esigenza.
La bandiera per segnalare l’AREA SURF può essere issata sul pennone o ancora meglio se posta all’inizio ed alla fine della stessa sulla riva.
Passiamo infine a quello che dovrebbe essere il primo step ovvero gli adempimenti burocratici. Una scuola SURF/SUP necessita di un’autorizzazione da parte del locale comando di Capitaneria di Porto e dell’ufficio demaniale del Comune in cui i trova. E’ una pratica che solitamente ha un costo fra le 70 e 150,00 euro.
Gli istruttori devono essere istruttori certificati e con brevetto in corso di validità.
Attualmente i corsi per istruttore SURF/ SUP sono rilasciati da:
- ISA
- ACSI
- AICS
Per diventare istruttori di SURF /SUP si deve essere in possesso anche del brevetto di salvataggio in corso di validità.
Ultimo imprescindibile elemento la struttura presso cui esercita la Scuola (o la scuola stessa) devono avere un’assicurazione RC!