Il salvataggio con tavola da surf di Duke

come il padre del Surf “creò” la nuovo strumento

L’alba stava sorgendo su quella domenica del 14 giugno 1925, quando Duke Kahanamoku, allora trentaquattrenne, in compagnia di numerosi surfisti, tra cui Gerard “Jerry” Vultee, il suo migliore amico e progettista di aerei, si preparava a entrare in mare per fare surf con il suo 12 piedi in mogano.
 
Non ci mise molto, il “Duca“, all’epoca già oro olimpionico di nuoto e campione di surf, a capire che oltre all’alba ed enormi onde stavano spuntando all’orizzonte anche una serie infinita di guai.
“Dalla riva abbiamo visto l’imbarcazione Thelma avvinarsi cercando di evitare la zona d’impatto delle onde. Potevi vedere il ponte affollato di pescatori. Sembrava che stesse cercando di farsi strada verso la zona di mare calmo ma ovviamente era una battaglia persa. Una montagna di acqua imperiosa e verde si abbatté sulla nave mandando schizzi ovunque! Poco dopo la nave si ribaltò lanciando i passeggeri nell’acqua piena di schiume!”
Il giorno seguente, in una drammatica resoconto  il Los Angeles Times raccontava “Cinque sono annegati quando le onde si rovesciano sullo yacht … Dodici sono stati portati a riva grazie a delle tavole da surf in uno spettacolare salvataggio operato dal duca Kahanamoku, famoso nuotatore hawaiano, e altri compagni che hanno sfidato il mare pesante sulle tavole da surf. ”

Out of the water, I am nothing.

Duke

Il porto di New Port era un porto difficile con fondali che spesso mutavano e correnti imprevedibili.
Un anno prima, l’8 giugno 1924, il peschereccio Adieu di 30 piedi, che trasportava 16 passeggeri e il suo capitano, si era rovesciato durante una tempesta al largo. Il 21 maggio 1925 – appena tre settimane prima della dell’affondamento del Thelma – una barca a remi che trasportava tre adolescenti si era ribaltata a causa di ondate pesanti. Era annegato un giovane. 
Kahanamoku fu il primo soccorritore a raggiungere il luogo del naufragio. Con le tavole portarono a riva più persone possibile e come dichiarò senza le tavole da surf non sarebbero riusciti a salvare così tante persone. Fu il primo salvataggio registrato con tavola da surf. Era il 1925. Poi l’evoluzione ha portato ad aggiungere le maniglie, aumentare i volumi per migliorare la galleggiabilità a creare, insomma, la moderna tavola per i salvataggi