Raggi UV e come proteggere i bagnini

I tessuti anti-UV sono stoffe che offrono una determinata protezione dai raggi ultravioletti del sole, misurabile secondo il parametro UPF (Ultraviolet Protection Factor, fattore solare di protezione UV).
 
Tutti i tessuti hanno una impermeabilità parziale ai raggi solari; se questa è elevata il tessuto in oggetto può essere preso in considerazione nell‘ottica di una protezione dai raggi ultravioletti. In tal caso, è opportuno l’abbinamento con occhiali da sole avvolgenti, cappelli a tesa larga ed alto UPF, protezioni solari per le parti scoperte.
Il fattore UPF è influenzato da numerosi fattori: densità dell’intreccio, colore della stoffa, natura della stessa.
La porosità del tessuto (o cover factor), un intessuto maggiormente intricato, offre una migliore protezione.
Le stoffe sintetiche in poliestere sono più protettive (contengono anelli di benzene nella catena polimerica, e bloccano bene la radiazione UV, anche se la prestazione è decrescente nella banda UV-A) rispetto ai consueti tessuti di cotone o lino.
Abiti scuri sono più protettivi dei bianchi o pastello, assorbendo meglio i raggi UV sia esternamente che internamente.
La stoffa bagnata riduce in genere sensibilmente la protezione UPF offerta, per via della deformazione del tessuto, nonché delle proprietà rifrattive proprie dell’acqua.
Tessuti più protettivi:
tecnici appositamente realizzati
viscosa di cotone
denim neri o scuri
in lana
seta satinata
polyacrylonitrile
di miscele di poliestere lucido
comunque a trama stretta
cotone greggio (quello non sbiancato)
in bambù o misto cotone
Tessuti meno protettivi:
crêpe di poliestere
il cotone sbiancato
la viscosa non di cotone
la maglieria
jeans bianchi non tinti
i tessuti vecchi ed usurati
Il fattore UPF
Tale fattore è una stima della capacità di schermo del tessuto. Per esempio, per un tessuto classificato come UPF 30, si stima che su 30 unità di UV irraggiate soltanto una riesca a passare, e 29 siano schermate; l’efficacia sarebbe pertanto del 96.7%.
La tabella seguente riporta il ASTM standard per l’abbigliamento con protezione solare e costumi da bagno:
Valore di UPF Protezione % raggi UV schermati
UPF 15 – 24 Buono 93.3 – 95.9
UPF 25 – 39 Molto buono 96.0 – 97.4
UPF 40 – 50+ Eccellente 97.5 – 98+

Quanto abbiamo detto fino ad ora riguarda i tessuti. E’ chiaro poi che un cappello a falda larga protegga di più di un cappello baseball. E che una protezione solare SPF50+ sia elemento indispensabile per la protezione della pelle sopratutto a inizio estate e nella fascia orario in cui i raggi UV colpiscono più forte.

Ultimo ed indispensabile elemento: gli occhiali da sole. I vostri occhi sono importanti e non ve ne forniscono di ricambio per cui fate in modo di avere degli occhiali da sole polarizzati di buona qualità!

Le foto di questo articolo …
Le foto presenti in questo articolo mostrano gli scenziati del CNR impegnati nella ricerca commissionata dalla USL Versilia riguardo l’esposizione ai raggi UV delle postazioni di sorveglianza dei bagnini e dell’abbigliamento dei bagnini. Sono state analizzate varie postazioni (torretta alta, torretta sopraelevata e postazione a terra) e vari indumenti da bagnino (le lycra Rescue Italia hanno registrato il fattore UPF più alto dei test!). Grazie ai dati raccolti la USL andrà ad aggiornare le linee guida in tema di protezione individuale ed abbigliamento dei bagnini di salvataggio già emanate questo anno e di cui abbiamo già avuto modo di parlare.