E’ giunta alla redazione di Rescue Italia.it una nota dalle Federazione Italiana Salvamento Acquatico riguardo le procedure relative ai brevetti di salvataggio che ci sembra opportuno condividere con i nostri lettori:
La FISA ricorda ai suoi delegati territoriali ed ai suoi maestri di salvamento che non fa e non approva la pratica del passaggio dal brevetto di piscina a quello di soccorritore del mare con il semplice esame di voga.
La FISA vuole che tutti i suoi brevettati per il salvamento in mare abbiano elaborato la dovuta perizia per il salvamento in ambiente marino, cosa non attestabile con un semplice test di voga.
La nota è firmata dal Presidente della FISA Raffaele Perrotta.